8. Augusto Tobler riporta in Italia le lettere autografe di Torquato Tasso
Augusto Tobler nasce a Bergamo nel 1871. Discende dalla famiglia di cotonieri Tobler Zuppinger, in cui il commercio e l'attività finanziaria si accompagnano al culto della scuola e dei libri. Il padre è stato tra i promotori del collegio speciale di commercio aperto in Città Alta e diretto dal prof. Wild.
Dopo aver compiuto i primi studi a Bergamo si reca a Zurigo, dove l'aspetta una brillante carriera di assicuratore e finanziere. Mantiene continui contatti sia con il bibliotecario della Zentralbibliothek di Zurigo, Burckhardt, sia col bibliotecario della Civica di Bergamo, Giuseppe Locatelli.
Stabilitosi ormai da anni a Zurigo visita spesso la città natale, è fiero di parlarne il dialetto, si interessa ai cambiamenti della Civica Biblioteca, come al trasloco di questa dal Palazzo della Ragione al Palazzo Nuovo che è la sede attuale.
Nel 1928, dopo aver visitato le nuove sale accompagnato dal bibliotecario, così dice: "Mi rallegro, questa è proprio una grande miniera, è splendida, degna di Bergamo, anzi di una grande città; questo palazzo è stato ben fortunato". Augusto Tobler muore a Zurigo nel 1948.
Molte e tutte di grande valore sono le donazioni da lui fatte alla Biblioteca di Bergamo. Ricordiamo qui le tre principali. In primo luogo il famoso codice Falconieri, che contiene lettere e poesie autografe di Torquato Tasso.
Di questo codice si era valso Marco Antonio Foppa per la prima edizione delle opere di Torquato Tasso dell'anno 1666. Il codice, proveniente dalla Biblioteca Falconieri di Roma, passa in Inghilterra nel 1832, e finisce più volte all'asta. Per il suo elevatissimo prezzo il Ministero italiano della Pubblica Istruzione non riesce mai ad acquisirlo.
Finalmente, giunto sul mercato di Lucerna nel 1934, tre anni dopo Tobler ne viene in possesso e lo reca subito in dono alla Biblioteca di Bergamo. Il codice è oggi uno dei pezzi più preziosi e famosi della Biblioteca.
Contiene 161 lettere e 123 Rime di Torquato Tasso e le ottave 1-8 della Gerusalemme Liberata nella prima stesura; 35 rime e 20 lettere sono autografe. Si trovano inoltre nella raccolta rime e lettere di vari autori nella quasi totalità attinenti a Torquato Tasso.
Tobler dona inoltre nel 1935 il primo libro stampato a Bergamo Successo de' tutta la guerra de Piemonte per insino alli 24 novembrio 1555. Dal 1929 al 1940 dona la poderosa opera in più volumi Sprach-und Sachatlas Italiens und der Südschweiz di K. Jaberg e J. Jud: sedici grandi volumi, preziosa fonte per lo studio dei dialetti di tutta Italia e della Svizzera meridionale.
Bibliografia: "Augusto L. Tobler Bergamo 1871-Zurigo 1948" in: Bergomum. Bollettino della Civica Biblioteca, nn. 3-4, 1948, pp. 1-6.